Per sostenere le coop di Libera Terra così colpite da attentati incendiari, Coop promuove per tutto il mese di luglio uno sconto del 20% sui prodotti a marchio Libera Terra, vini Centopassi e Hiso Telaray, a seconda degli assortimenti presenti in ciascuna cooperativa. Lo sconto applicato alla vendita sarà a completo carico delle cooperative di consumo. La volontà di Coop è di proseguire al fianco dell’esperienza di Libera Terra, offrendo alle 150 famiglie che ad oggi vi trovano occupazione un sostegno concreto per proseguire nel loro lavoro e per l’incremento delle loro produzioni.
Libera Terra nasce con l’obiettivo di valorizzare territori stupendi ma difficili, partendo dal recupero sociale e produttivo dei beni liberati dalle mafie per ottenere prodotti tipici di alta qualità con metodi rispettosi dell’ambiente e della dignità della persona. Inoltre, svolge un ruolo attivo sul territorio, coinvolgendo altri produttori che condividono gli stessi principi e promuovendo la coltivazione biologica dei terreni. Nelle ultime settimane, queste terre, sono state colpite da gravi attentati incendiari, in Sicilia, Puglia e Campania, che hanno compromesso l’attività di tantissimi lavoratori, devastando pregiate coltivazioni di agrumi, ulivi, pomodori e grano, causando ingenti danni economici.
Nel territorio di Belpasso, nel catanese, l’incendio di domenica 3 giugno ha coinvolto circa 2.000 piante di agrumi e circa 100 piante di ulivo: per la cooperativa Beppe Montana–Libera Terra il danno economico stimato è di 100.000 euro. A Mesagne, nel brindisino, domenica 10 giugno sono stati dati alle fiamme circa 6,5 ettari di grano, per una perdita complessiva di 150 quintali di materia prima e sono andate distrutte circa 1.500 piante di pomodorino biologico. Per la cooperativa Terre di Puglia–Libera Terra il danno economico stimato è di 15.000 euro.
A Castelvetrano e Partanna, nel trapanese, lunedì 12 giugno sono stati incendiati 35 ettari di uliveti secolari. Il danno economico stimato è di 350.000 euro. Nel territorio di Pignataro Maggiore, nel casertano, lunedì 2 luglio un ulteriore incendio ha distrutto circa 10 ettari di grano. Per la cooperativa Le Terre di Don Peppe Diana-Libera Terra il danno economico stimato è di circa 20.000 euro.