Il lavoro buono, giusto e pulito come base indispensabile di riscatto di territori bellissimi, ma duramente colpiti dalle dall’infiltrazione mafiosa, che in molti casi assume anche la forma del caporalato. Se ne è parlato giovedì 17 luglio a Imola “A ruota #Libera”, il Festival dei diritti e della cultura antimafia. Cooperare con Libera Terra ha partecipato a “Tomato Revolution – Perché parlare di caporalato?” insieme a GiustoScambio Imola – Bottega del Commercio Equo e Solidale, Cgil Emilia-Romagna, cooperativa sociale “Pietra di Scarto” di Cerignola (FG) in video-collegamento.
Oltre alla testimonianza di Libera Terra e della realtà cerignolese vicina a Libera, si è puntualizzato a una giovane e interessata platea che, come dimostrano le recenti indagini anche nella nostra regione, il fenomeno del caporalato è una piaga nazionale e non ristretto solo in alcune aree geografiche in cui è più evidente.